I Musei archeologici nazionali di Venezia e della Laguna costituiscono un istituto del Ministero della cultura, dotato di autonomia speciale. Ne fanno parte quattro Musei, la cui storia si intreccia attraverso il filo conduttore dell’archeologia.
Il Museo archeologico nazionale di Venezia, affacciato su piazza San Marco, espone le collezioni private d’arte antica che, dalla fine del Cinquecento, vennero via via donate alla Serenissima dalle più influenti famiglie aristocratiche veneziane.
Il Museo di Palazzo Grimani, prestigiosa dimora storica della famiglia di cui porta il nome, ospita un recente quanto spettacolare riallestimento della prima collezione di sculture classiche a Venezia, raccolta dai Grimani a partire dal Cinquecento e allora offerta alla vista di pochi, selezionati ospiti.
Il Parco archeologico di Altino fa riemergere una intera città sepolta e racconta dei suoi abitanti, la cui fortuna, dal VII secolo a.C. per quindici secoli, si deve alla posizione strategica tra terra e acqua, in stretta relazione con la laguna che sarà di Venezia.
Sull’Isola del Lazzaretto vecchio sono in corso i lavori al Teson vecchio, che accoglierà il Museo archeologico nazionale della laguna di Venezia. Qui sarà illustrata la storia della Laguna dalla prima occupazione umana fino alla nascita di Venezia.
Musei archeologici nazionali di Venezia e della Laguna
Castello 4858 – 30122 Venezia
Telefono
+39 041 241 15 07
Email
man-ve-lag@cultura.gov.it
PEC
man-ve-lag@pec.cultura.gov.it
Direttrice
dott.ssa Marianna Bressan
Musei

Museo archeologico nazionale di Venezia

Museo di Palazzo Grimani

Parco archeologico di Altino

Museo archeologico nazionale della laguna di Venezia
Galleria immagini
News

6 maggio 2025 - IL CORTILE DELL’AGRIPPA RIAPRE ALLA CITTÀ
A partire dal 6 maggio, il Museo archeologico nazionale di Venezia riapre lo storico ingresso indipendente al civico 17 di piazzetta San Marco
Questa novità sancisce l’avvio di un importante processo di riallestimento e il percorso di visita viene restituito nell’ordine originario voluto tra il 1924 e il 1926 da Carlo Anti. Viene inoltre introdotto un nuovo sistema di bigliettazione separata per il Museo archeologico e le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana, a integrazione di quella già esistente, e un abbonamento annuale che consente l’accesso illimitato e flessibile alle collezioni. In occasione di questa riapertura, il cortile ospiterà anche una suggestiva installazione site-specific, LINES by KENGO KITO, che sarà inaugurata nelle giornate di vernice della Biennale Architettura 2025.
Per informazioni:
info.archeologicovenezia@cultura.gov.it | +39 041 299 7602